Sabato il mio pescivendolo di fiducia esponeva una cassetta di pesce a me sconosciuto: il Baila.
Gli ho chiesto maggiori informazioni e lui, molto onestamente, mi ha risposto: "E' della stessa famiglia del branzino ma io non l'ho mai mangiato".
Ovviamente incuriosita ne ho comprati due.
Una volta a casa ho fatto una ricerca sul web ed ho scoperto che si trattava di Spigola maculata.
Una volta a casa ho fatto una ricerca sul web ed ho scoperto che si trattava di Spigola maculata.
Ho pulito il pesce ricavandone 4 bei filetti che ho infarinato e posto in forno in una teglia precedentemente unta con un leggere filo di olio d'oliva.
Dopo una ventina di minuti dall'inizio della cottura, ho cosparso i filetti con una emulsione di olio, succo di limone, salvia fresca tritata, sale e pepe nero ed ho lasciato cuocere ancora per una decina di minuti.
Ho servito ben caldo irrorando ciascun filetto con il saporito fondo di cottura.
Il risultato ha superato le mie aspettative: è un ottimo pesce dal gusto delicato e dal costo decisamente inferiore a quello del più noto branzino.
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