mercoledì 29 dicembre 2010

Fusilli gratinati

Ho ricevuto in regalo una confezione di "Fusilloni", ovvero fusilli giganti lunghi circa 5-6 cm.

Ho deciso di utilizzarli per preparare una bella teglia di pasta gratinata.

Ho preparato un soffritto con carota, sedano e cipolla a cui ho aggiunto macinato di vitello e salsiccia.

Dopo aver rosolato la carne, ho aggiunto pomodori pelati, un pizzico di noce moscata e qualche chiodo di garofano (che ho tolto a fine cottura) ed ho fatto cuocere, a lungo, a fuoco basso.

Con il ragù ottenuto ho condito i fusilloni cotti al dente.

Ho versato il tutto in una pirofila di coccio ed ho cosparso con abbondante parmigiano grattugiato.

Ho messo in forno a 180° per una mezz'oretta.

In queste giornate di grande freddo il piatto è stato accolto con grande entusiasmo dai miei commensali !!!! 

venerdì 17 dicembre 2010

III puntata: i cavoletti di Bruxelles

Nonostante il nome, pare che i cavolini o cavoletti di Bruxelles siano stati introdotti in Belgio dai legionari romani.

Questi cavoli in miniatura, in realtà, altro non sono che i germogli del cavolo di Bruxelles.

Io li cucino così:
dopo aver tolto le foglie esterne, li metto a sbollentare per una decina di minuti, in acqua salata.
Dopo averli scolati, li dispongo in una teglia, cercando di lasciare meno spazio possibile fra uno e l'altro.

Li ricopro a metà con del latte, cospargo il tutto con abbondante parmigiano grattugiato e fiocchetti di burro.

Metto la teglia in forno a 180° finchè il latte non si asciuga completamente.

E' una ricetta che avevano proposto anni fa, nel corso di una trasmissione televisiva dalla Basilicata, molto gustosa e digeribile !

venerdì 10 dicembre 2010

II puntata: il cavolo rosso

Non bisognerebbe mangiare con gli occhi, ma il colore del cavolo rosso è una caratteristica che me lo fa preferire a quello bianco.

Il cavolo rosso può essere mangiato sia cotto (io solitamente lo faccio stufare con un po' di burro e dello yogurth bianco) che crudo.

Voglio proporvi la ricetta di un'insalata molto sfiziosa.

Sono necessari mezzo cavolo rosso, 12 noci, 1 melograno, olio extravergine di oliva, sale ed aceto balsamico.

Tagliate a listarelle sottilissime il cavolo rosso, unite i gherigli di noce spezzettati e i chicchi del melograno. Salate e condite con l'olio e l'aceto balsamico.

E' veramente buona e, vista le presenza del melograno, adatta al periodo natalizio...

lunedì 6 dicembre 2010

I puntata: la verza ....

Della famiglia delle Brassicacee fanno parte la maggioranza dei prodotti che troviamo d'inverno sui banchi del mercato.

Fra i più conosciuti, vi ricordo
il Cavolo Nero,
il Cavolo Cappuccio (usato per la preparazione dei "crauti")
il Cavolo Rosso
i Cavoletti di Bruxelles
il Cavolo Broccolo (più noto come Broccoletti)
ed il Cavolo verza

Voglio proporvi alcune ricette per ciascuno di essi.

Incominciamo con questa ricetta ricevuta da un sito vegano.
Sono necessari:
1 verza medio-piccola
1 cipolla media
1 pizzico di curry (in casa mia lo adorano e quindi ho abbondato con la dose)
1 manciata di uvette
5 mandorle tostate
1/2 bicchiere di vino
sale
olio extravergine di oliva
Dopo aver tagliato la verza a striscioline sottili, la si fa saltare in padella a fiamma viva con l'olio, il sale e il curry insieme alla cipolla.
Quando è ammorbidita e un po' rosolata, bisogna aggiungere le uvette precedentemente ammorbidite in un goccio d'acqua, e il vino.
Lasciar evaporare mescolando.
Servire e spolverare con le mandorle sbriciolate.
E' una ricetta diversa dal solito, veramente ottima !!!

giovedì 2 dicembre 2010

Pescespada al pane pesto aromatizzato

Una cara collega, di ritorno dal suo viaggio di nozze in Sicilia, mi ha detto di aver mangiato una buonissima fetta di pescespada alla griglia ricoperta di pane pesto aromatizzato.
Ho cercato di riprodurre la ricetta ed il risultato è stato veramente ottimo.
Innanzitutto ho messo a marinare per un'oretta il pesce in olio extravergine di oliva.
Ho poi preparato una panure di pane pesto, capperi tritati e pesto di pomodori secchi.
Ho cosparso la fetta di pesce con questo composto e l'ho messa in forno a 180 gradi per una quarantina di minuti.
Il risultato è stato sorprendente: il pescespada è rimasto morbido e gustoso.
Ho azzardato e l'ho servito con un contorno di cipolle al forno, condite con olio extravergine d'oliva ed aceto balsamico.
Ho accompagnato il tutto con un buon bicchiere di Prosecco fermo dei colli trevigiani.
Una cenetta deliziosa !!!

lunedì 29 novembre 2010

Ancora una sciarpa soffice e calda

... E per finire il filato usato per la sciarpa del post precedente,
eccone un'altra altrettanto leggera ma calda.

Realizzarla è stato piuttosto semplice e veloce seguendo il chiarissimo schema che potete trovare sul sito www.straw.com.


giovedì 25 novembre 2010

Spaghetti al sugo di triglie, carciofi ed olive

Mi piace molto condire la pasta con sughi a base di pesce e verdure.

Avevo in casa triglie, carciofi ed olive ed ho messo a punto questo sughetto veramente delizioso.


In una padella antiaderente ho messo dell'olio ed uno spicchio d'aglio (che ho tolto quando si è dorato), ho quindi aggiunto 4 filetti di triglie di scoglio e due carciofi (ho usato quelli violetti con le spine) tagliati a spicchi.

Ho lasciato cuocere una decina di minuti ed ho aggiunto un mezzo bicchiere di vino bianco.

Quando il vino è evaporato completamente, ho aggiunto un cucchiaio di olive taggiasche snocciolate ed ho lasciato insaporire ancora per 5 minuti.


Nel frattempo ho cotto gli spaghetti, che ho scolato al dente, e ripassato nella padella.


Una vera bontà !!!!

venerdì 19 novembre 2010

Una sciarpa per i primi freddi

Quando non fa ancora molto freddo mi fa piacere indossare comunque qualcosa di caldo ma leggero per proteggere il collo.
Ecco quindi una bella sciarpa traforata realizzata in pura lana vergine con un filato sottile e ferri n. 4


Potete trovare lo schema per realizzare questa lavorazione nel sito:

Le istruzioni sono in inglese, ma lo schema è facilmente comprensibile.

mercoledì 17 novembre 2010

Vivere la storia

Domenica 7 novembre ho visitato, anzi "rivisitato" gli
presso il Borgo Castello del Parco della Mandria a Venaria Reale.

Per chi non lo sapesse in questo luogo Vittorio Emanuele II visse parte della sua storia d'amore con Rosa Vercellana

Come vi dicevo, avevo già effettuato una interessante visita guidata agli appartamenti, ma ho deciso di partecipare ad una visita animata teatrale ad opera del gruppo storico "Miraflores", e vi assicuro che è stata un'esperienza molto piacevole.

L'associazione "Gruppo Storico Miraflores", nata nel 2004 esegue ricerche storiche sugli avvenimenti e sui personaggi di Casa Savoia, dal XIII al XVIII secolo, soprattutto legati al quartiere torinese di Mirafiori.

A seguito di questo lavoro preliminare di studio, seguono le riproposizioni sceniche nell'ambito di eventi animativi, drammatizzazioni, rievocazioni o ambientazioni storiche realizzate sia nell'ambito dell'associazione stessa che a supporto di altre manifestazioni.


Voglio fare un particolare plauso ai meravigliosi costumi utilizzati: si tratta di riproduzioni fedelissime degli originali realizzate grazie ad un accurato studio di dipinti o fotografie dei personaggi storici.


E' stato molto suggestivo percorrere il lungo corridoio su cui si affacciano le 14 stanze degli appartamenti, con la sola illuminazione della luce naturale, seguiti da un elegante gentiluomo con in testa una tuba, sentire i dialoghi fra il re e Cavour, fra il re e la Bella Rosin, fra Cavour ed Elisabetta di Sassonia, la cognata del re.


Vi consiglio vivamente di partecipare ad una di queste visite: il prossimo appuntamento è fissato per domenica 21 novembre 2010.

domenica 14 novembre 2010

Mercatino di Natale

Manca più di un mese a Natale ma cominciano già i primi Mercatini.

Anche quest'anno desidero segnalarvi quello della

Il ricavato della vendita di oggetti realizzati dai volontari dell'associazione servirà a sostenere l'assistenza a domicilio ed in hospice ai pazienti oncologici e neurologici in fase avanzata di malattia.

Il Mercatino si svolgerà nei locali del Circolo Ufficiali di Torino - Corso Vinzaglio, 6
nelle giornate di sabato 27 novembre (dalle ore 10 alle ore 18)
e domenica 28 novembre (dalle ore 9 alle ore 18).

venerdì 5 novembre 2010

Capunet e...

Una tipica ricetta piemontese invernale è il Capunet.

Si tratta di foglie di verza ripiene di carne.

Ingredienti

Per il ripieno: 
-400 gr di carne di vitello tritata
-1 spicchio d'aglio tritato finemente 
-1 foglia di lauro
-rosmarino
-1 cipolla bianca tritata
-3 uova intere
-50 gr di formaggio Grana grattuggiato
-la mollica di un panino raffermo ammollata nel latte
-sale e pepe q.b.
Per l'involucro:
-6 foglie di verza sbollentate a metà cottura in acqua salata

Procedimento:
preparare il ripieno e formare delle polpettine allungate con le mani. Stendere le foglie di verza su un tagliere e porvi il ripieno al centro. Arrotolare il tutto e, se necessario, chiudere con dello spago da cucina. Cuocere in una padella con un filo d'olio. 


Volendo esagerare (e lo si fa sempre volentieri), si può accompagnare questo piatto con i Sancrau.

Per procurarvi l'ingrediente base di queste due ricette, ovvero la verza, vi consiglio di recarvi a Montaldo Dora: dal 10 al 14 novembre 2010, infatti, si terrà la Sagra del Cavolo Verza.

lunedì 1 novembre 2010

Il calcedonio

Sono stata "obbligata" a comperare questo bellissimo cabochon in calcedonio dalla mia figlioletta Marzia...

Misura 30x22mm e per incastonarlo ho utilizzato delicas Miyuki 11/0 e rocailles Toho 15/0.

Ho aggiunto poi due giri di biconi Swarovski 4mm (Blue air opal) e 3mm (White opal AB).

Inizialmente pensavo di farne un pendente, ma poi mi è balenata in mente l'idea di trasformarlo in spilla... devo solo trovare la base metallica adatta e poi lo sfoggerò sul mio cappottone invernale!!!



P.S. Ho acquistato il cabochon su Hobbyperline.

lunedì 25 ottobre 2010

Anemone giapponese

Lo scorso novembre ho comprato a prezzo stracciato questa pianta, ormai al termine della fioritura, da Viridea.

L'ho curata per tutto l'inverno passato con la speranza che si riprendesse... e a distanza di un anno eccola qui, rigogliosa e fiorita!

L'anemone giapponese è una pianta perenne che fiorisce in autunno; in commercio si può trovare in diversi colori.

Fiorendo in questo periodo, è la protagonista assoluta dei nostri balconi e giardini: la consiglio vivamente a tutti coloro che vogliono dare un tocco di colore!

Volendo, i fiori possono essere recisi e messi in un vaso.

lunedì 18 ottobre 2010

Zuppa bavarese

Da quando siamo stati per qualche giorno in Baviera, mia figlia Marzia si è innamorata di questa regione.

In particolare, da buona forchetta quale è, ha apprezzato particolarmente la cucina tradizionale.

Recentemente ho ricevuto la newsletter del sito MangiareBene nella quale si parlava appunto della gastronomia bavarese e non ha esitato a cimentarsi nella preparazione di questa crema di zucca.

La ricetta è consultabile in questa pagina.

Il profumino era delizioso e a suo dire altrettanto lo era il gusto.

Sta seriamente meditando di continuare... vi farò sapere.

lunedì 11 ottobre 2010

Pochette

Ho realizzato questa pochette per una collega in occasione del suo matrimonio.


Aveva bisogno di una borsina da usare durante la cena per riporre alcuni effetti personali.

Il cotone utilizzato è stato scelto dall'interessata ed è abbinato al bouquet e ai nastri usati per le decorazioni in chiesa e al ristorante.


Mi sono ispirata al modello Lampshade Purse presente nel blog GrittyKnits.


Auguri agli sposi!!!

venerdì 1 ottobre 2010

Per accompagnare un buon bollito...

Questo è il periodo per preparare le verdure sott'olio o sott'aceto da consumare durante l'inverno.
Vi propongo due ricette per accompagnare un buon bollito. 


Zucchine in composta

 1 kg di zucchine trombetta
2 cipolle
3 spicchi di aglio
12 foglie di salvia
4 foglie di basilico
1 bicchiere di olio di oliva
1 bicchiere di aceto
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di sale grosso
1 cucchiaio di zucchero

Tagliate a dadini le zucchine, le cipolle, l'aglio e mettetele in una pentola; aggiungete tutti gli altri ingredienti a freddo e cuocete per 8/10 minuti. 
Riempite i vasetti a caldo, chiudeteli e lasciateli raffreddare, avvolgendoli in una coperta. 



Pomodori verdi sott'olio
Spesso chi possiede un orto, a fine stagione si trova con i pomodori non ancora maturi sulle piante e non sa come utilizzarli: ecco una buona ricetta alternativa a quella proposta dal film "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno".

 Mettete in una pentola 1 litro di aceto, 1/2 litro di vino bianco, un cucchiaio di sale grosso e un cucchiaino di zucchero.
Quando il tutto comincia a bollire, versatevi 1 kg di pomodori verdi affettati sottilmente e privati dei semi.
Fate cuocere 3-4 minuti dalla ripresa dell'ebollizione.
Scolate e distendete i pomodori su un canovaccio di cotone affinchè possano asciugare.
Metteteli nei vasetti e ricoprite con un buon olio extra vergine di oliva, evitando di lasciare vuoti.



Buon appetito!

Prodotti alla spina

Ultimamente si sta diffondendo sempre più la cosiddetta "Vendita alla spina".

E' un fenomeno che da qualche anno ha preso piede anche nei grandi centri di distribuzione, dove è possibile acquistare, per esempio, i detersivi riutilizzando i contenitori di plastica comprati in occasione del primo acquisto e quindi di risparmiare sui costi del prodotto.

Sono molti diffusi anche i distributori alla spina di latte crudo, riforniti quotidianamente da aziende agricole locali.

Da ormai un paio di anni compro il latte alla spina e non posso che parlarne bene.

Il gusto è ottimo e si riesce a sentire la differenza tra prodotti di aziende diverse.

Non avendo subito alcun trattamento, il latte non dura più di 48-72 ore; bisogna, inoltre,  necessariamente bollirlo prima di consumarlo.

Purtroppo nelle grandi città questi distributori non sono molto diffusi, ma il disagio della distanza è compensato dalla ottima qualità del prodotto (la panna che si forma mi ricorda il latte che i miei genitori acquistavano direttamente nella cascina vicino casa).

Esiste una mappa dei distributori di latte crudo dove è possibile segnalare nuovi punti vendita o eliminare (ahimè) quello che non sono più attivi.

Vi consiglio di provare questo ottimo latte, magari per preparare una buona crema pasticcera con cui farcire una torta per la "Festa dei nonni"!

lunedì 20 settembre 2010

Acquistare a chilometri zero

Io sono una sostenitrice della filiera corta, ovvero, acquistare direttamente dal produttore.
Questo permette di ridurre notevolmente i costi aggiuntivi e vengono garantite freschezza e stagionalità dei prodotti.
Voglio segnalarvi l'apertura a Torino in Via Principe Amedeo 20 (a due passi dalla splendida Piazza Carignano) dell' Agrisalumeria Luiset.
Ho già provato alcuni prodotti e non posso che decantarne la bontà !!

Nel corso di questa mia prima visita al negozio (che è stato aperto a fine agosto) sono stata invitata all'inaugurazione ufficiale che avverrà il 23 settembre.


Voglio estendere l'invito a tutti coloro che si troverranno in zona giovedì:

lunedì 13 settembre 2010

Sugo marinaro veloce, veloce

Sabato, quando ho messo a bollire l'acqua della pasta, mi sono resa conto di non aver nulla di pronto per condirla.

Guardando in frigorifero ho focalizzato la mia attenzione su:

Filetto di merluzzo
Pomodori
Olive taggiasche

e sono riuscita a preparare un gustossimo sughetto.

In una padella antiaderente, ho messo uno spicchio d'aglio a rosolare in olio d'oliva.
Quanto l'aglio è imbiondito, l'ho tolto ed ho aggiunto un filetto di merluzzo tagliato a dadini, che ho cotto a fuoco a vivace per 5-6 minuti.

Ho aggiunto quindi un pomodoro tagliato a filetti ed una manciata di olive taggiasche.
Ho fatto cuocere ancora cinque minuti ed ho aggiunto la pasta, che nel frattempo era cotta a puntino.

Ho fatto saltare il tutto, aggiungendo una manciata di timo.


Veramente gustoso!!!!

lunedì 6 settembre 2010

Gufo all'uncinetto

Sono molti gli appassionati di gufi e civette che collezionano qualunque oggetto raffigurante questi volatili.


Ecco un centrino realizzato all'uncinetto, "dedicato" proprio a loro!

Le istruzioni originali prevedevano che il gufo venisse incorniciato in un cerchio di metallo in modo da poterlo appendere; io ho preferito lasciarlo così.


martedì 31 agosto 2010

Sapori valdostani - i salumi

Dopo aver parlato dell'approccio con il cibo della Savoia, con questo nuovo intervento voglio farvi conoscere alcune specialità valdostane, da me assaggiate.

Fra i prodotti DOP non posso non citare:


Ad entrambi i prodotti viene dedicata una Sagra (nel mese di luglio quella dello Jambon de Bosses e l'ultima domenica di agosto quella del lardo di Arnad).

Vi consiglio di assaggiare il lardo accompagnandolo con le castagne al miele e lo jambon con due fette di pane nero valdostano.

Ottimi anche:
- il prosciutto crudo di Saint Marcel, accompagnato da riccioli di burro di montagna
- il prosciutto cotto di Saint Oyen



venerdì 27 agosto 2010

Sapori dalle vacanze

Io penso che il cibo faccia parte della cultura di un popolo e che ne favorisca la conoscenza.

Per questo motivo, quando vado in giro, cerco di assaggiare le specialità locali (purtroppo il fatto che non mangio formaggi mi limita un po' !)

In particolare, quest'anno, ho fatto delle brevi gite in Francia, per l'esattezza in Savoia dove ho assaggiato soprattutto i salumi.

Jambon de montagne: un prosciutto crudo di montagna non particolarmente stagionato, ma delizioso che viene servito con il burro.

Saucissons: salami aromatizzati.

Ho mangiato dei buoni salami di puro maiale, cinghiale e maiale ed asino emaiale, ma aromatizzati con un po' troppo aglio.

Mentre ho assaggiato degli ottimi salami in un ristorantino di Chambery.
Il tagliere di salumi misti che ho ordinato comprendeva salami misti (maiale, con le nocciole, con i mirtilli), prosciutto di montagna ed una fetta di una sorta di paté (forse una "terrine"?).

Ovviamente, anche i dolci sono stati oggetto di attenzione.

Ho assaggiato la "classica" tarte tatin e la sorprendente "ile flottante".


Esperienza culinaria decisamente positiva !!!

giovedì 1 luglio 2010

Inverno superato brillantemente

Nonostante le rigide temperature di quest'inverno, la mia pianta grassa ha resistito ed è sempre più rigogliosa.

Si tratta di un esemplare di Echeveria, una pianta veramente di facile coltivazione.

Pensate che quella che vedete nella foto è nata da una semplice fogliolina caduta dal balcone di sopra; è bastato metterla nella terra e bagnarla regolarmente. La fogliolina "madre", a contatto con la terra, genera delle piccole radici e successivamente una nuova piantina (costituita inizialmente da un insieme di foglie che formano il classico "carciofo"). Da qui, la pianta cresce dando vita a nuovi rametti da cui nasceranno altri carciofi.

La pianta, nonostante sia facile da tenere, è molto delicata: quando spostate il vaso, state attenti a non urtarla altrimenti le foglie cadono (...occasione in più per far nascere una nuova piantina!).


martedì 22 giugno 2010

E' fiorita!

Quattro anni fa, in occasione della Festa della Mamma, ho ricevuto una pianta di calle rosa/fucsia. Nonostante le amorose cure che le ho riservato, non mi ha mai dato la soddisfazione di rifiorire.

Ho seguito i più svariati consigli, ma niente da fare...


...finchè quest'anno, finalmente, tra le foglie verdi è comparso un timido bocciolo!

Appena sbocciato, il fiore è bianco candido e il bordo è leggermente rosato. Col passare dei giorni, il fiore ha acquisisto una colorazione sempre più intensa, fino a diventare completamente rosa.

Ho innaffiato abbondantemente la pianta ogni giorno, lasciandola al sole il più possibile.

Sembra che abbia funzionato...

venerdì 11 giugno 2010

Centro ai ferri "Rubis"

Ecco il mio primo centrino ai ferri realizzato con cotone n. 16 e ferri a doppie punte n. 2.
Personalmente preferisco i centri ovali a quelli tondi, perchè penso che siano adattabili ai piani d'appoggio.


Ho pertanto realizzato questo primo centro ovale (misura circa 34 cm x 25 cm)  grazie alle spiegazioni ed allo schema che si può trovare nel blog di Eliane.


martedì 1 giugno 2010

TORINO - Festa di Via Frejus

Si rinnova l'appuntamento con la festa di Via Frejus, organizzata dall'Associazione dei Commercianti.
Quest'anno il tema della manifestazione è:

"Via Frejus Vive a Colori"

e si svolgerà
Domenica 6 giugno dalle 10.00 alle 19.00

La manifestazione si articola in aree tematiche:
-I colori dell’arte (esposizione di quadri di pittori i cui temi preferiti sono la primavera e l’ambiente naturale)
- I colori della natura (esposizione di fiori e di prodotti florovivaistici particolarmente dedicata alle fioriture primaverili )
- I colori del folclore (con la partecipazione di un gruppo Sbandieratori di Asti).
- I colori della musica (gruppi di musica etnica).
- I colori dell’artigianato (esposizione di prodotti artigianali e tipici di provenienza regionale)

sabato 29 maggio 2010

Un primo semplice, semplice

Oggi, davanti al frigorifero semivuoto, ho cercato di pensare ad un primo veloce e nel contempo sfizioso con ciò che avevo a disposizione: due fettine di salmone affumicato ed una decina di asparagi.

E voilà .... ecco un bel piatto di linguine, asparagi e salmone.

Ho fatto saltare il salmone, tagliato a listarelle in un po' di burro, nel frattempo ho cotto gli asparagi tagliati a tocchetti insieme alla pasta.

Ho scolato, versato nella padella del salmone e fatto saltare il tutto, aggiungendo un cucchiaio di panna da cucina per legare.

Una spruzzata di pepe nero e ..... in tavola !

venerdì 21 maggio 2010

.. un piatto esotico

Mi piacciono molto i primi o i secondi in cui è presente la frutta.

Fra i primi vi ricordo il risotto con le fragole, mentre fra i secondi sono certa che avrete sicuramente già assaggiato un arrosto di maiale con le mele o con le prugne.

Ma, avete mai provato la sogliola con le banane?


La ricetta è molto semplice:

cuocete la sogliola (priva della pelle) al forno con del burro e servitela con rondelle di banana saltate in padella con abbondante burro.

Volendo, potete irrorare il pesce con il succo di mezzo limone.

mercoledì 12 maggio 2010

Un altro centrino ai ferri

Ed ecco il secondo centro realizzato ai ferri, realizzato sempre con del cordonetto piuttosto spesso.
Il risultato mi ha soddisfatto moltissimo e quindi i lavori che vedrete prossimamente saranno realizzati con cotone più sottile... quindi... a presto con nuovi lavori!!

Come per il primo centrino realizzato, potete trovare schema e spiegazioni su Yarn Over.

domenica 2 maggio 2010

Il mio primo cabochon

Sotto la guida di mia figlia Marzia ho incastonato questo cabochon.

Ho usato delicas e rocailles Miyuki color bronzo e cristalli Swarovski colore Sun per la "corolla"; la pietra centrale è anch'essa di Swarovski, ma di colore Volcano (un meraviglioso insieme di sfumature gialle e fucsia).

Il risultato mi soddisfa molto e mi ricorda un girasole.

Un ringraziamento particolare va a Laura McCabe (sul suo libro, infatti, trovate alcune spiegazioni molto utili per incastonare i cabochon in questo modo).

venerdì 16 aprile 2010

Boeuf Bourguignon

A chi come me piace cucinare, non posso che consigliare di vedere il film Julie & Julia nel quale, fra le tante, viene esaltata la ricetta del boeuf bourguignon... leggete la trama e capirete!

Io mi sono cimentata nella sua preparazione e vi posso garantire che è una vera delizia.

La stagione non è proprio adatta, ma provare per credere!

sabato 10 aprile 2010

Il mio primo centrino ai ferri

Lavorare ai ferri mi piace moltissimo, ma purtroppo il tempo a mia disposizione è veramente poco e non riesco a portare a termine lavoro lunghi.
Ho deciso di provare a fare dei centrini e debbo dire che sono molto soddisfatta del risultato ottenuto

Si tratta di lavori da eseguire con i ferri da calza (quelli con le punte ad entrambe le estremità) o con il ferro circolare, quando si raggiunge una dimensione piuttosto grande.

Poichè avevo solo dei ferri n. 3,5 ho usato del cotone piuttosto spesso ed ho cominciato con uno schema piuttosto semplice trovato su Yarn Over

sabato 27 marzo 2010

...Ancora Festa del Papà

...E questa è la torta che ho preparato in occasione di questa festa.
Si tratta di un dolce farcito con crema pasticcera e panna montata.
Come base ho preparato una Victoria Sponge (ho trovato la ricetta in questo blog) che ho suddiviso in tre dischi, successivamente inzuppati di Marsala. Ho farcito il primo con della crema pasticcera ed uvetta sultanina ed il secondo con della crema pasticcera al cacao amaro.
Ho sovrapposto il terzo ed ultimo disco ed ho ricoperto il tutto con della panna montata non zuccherata.
La famigliola ha gradito!!!

venerdì 19 marzo 2010

...Festa del papà

La cravatta è un tipico quanto ovvio regalo per la festa del papà.

Usando un po' di fantasia si può provare a realizzare qualcosa fuori dagli schemi:

possiamo personalizzarla dipingendola oppure...

...crearla a maglia!

Questa è la mia prima semplice cravatta realizzata a grana di riso.

Mi ripropongo di proporre in futuro anche qualcosa di un po' più complicato e particolari.

Auguri a tutti i papà!

domenica 7 marzo 2010

Spirale a peyote

Ecco un altro lavoro a peyote: è un ciondolo a spirale realizzato con delicas 11/0 in due diverse tonalità di verde.

Lo schema si trova sul supplemento n. 6 di Fashion Jems Magazine n. 11 (ottobre-novembre 2009) ed è stato realizzato da Rosalba, che ringrazio!

domenica 28 febbraio 2010

Crostatina alla ricotta

Cosa c'è di meglio di un dolcetto monoporzione al termine di un buon pranzo?

Ho preparato queste piccole tortine alla ricotta, veramente gustose e semplici da realizzare.

Per prepararle basta fare una classica frolla  e suddividere l'impasto in 6 stampini.

Mescolare bene 200 gr. di ricotta con 4 cucchiai di zucchero e 3 cucchiai di uva passa, lasciata ad ammorbidire in liquore a vostra scelta (a mio giudizio: marsala o porto).

Farcire con il composto le sei tortine e mettere in forno per una ventina di minuti a 170°.